Last updated: Feb. 13, 1997
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MEFISTOFELE

Libretto: Act Three


Prologue, Atto Primo, Atto Secondo, Atto Terzo, Atto Quarto, Epilogue.


Setting: Carcere. Margherita stesa a terra su di un giaciglio di paglia, canticchiando e vaneggiando. Notte. Una lampada accesa inchiodata al muro. Un cancello nel fondo.

MARGHERITA
L'altra notte in fondo al mare
Il mio bimbo hanno gittato,
Or per farmi delirare dicon ch'io
L'abbia affogato.
L'aura è fredda,
Il carcer fosco,
E la mesta anima mia
Come il passero del bosco
Vola, vola, vola via.
Ah! Pietà di me!
In letargico sopore
E' mia madre addormentata,
E per colmo dell'orrore dicon ch'io
L'abbia attoscata.
L'aura è fredda,
Il carcer fosco, ecc.

FAUST [ fuori dal cancello ]
Salvala!

MEFISTOFELE [ fuori dal cancello ]
E chi la spinse nell'abisso?
Io? O tu?
Ciò che posso farò.
Ecco le chiavi.
Dormono i carcerieri,
I puledri fatati
Son pronti alla fuga . . .
[ apre il cancello e parte ]

[ Faust entra in carcere. ]

MARGHERITA
Dio di pietà!
Son essi . . .
Eccoli, aita!
Dura cosa è il morir . . .

FAUST
Pace . . . pace!
Io son un che ti salva.

MARGHERITA
Un uom . . . tu sei . . .
Di carità . . .
L'abbi per me . . .

FAUST
Silenzio,

Margherita!

MARGHERITA
Cielo!


Ah! Parla ancora!
Ah! Parla!
Ah! Tu mi salvi!
Ah! M'hai salvata!
Ecco, la strada è questa
Dov'io ti vidi
Per la prima volta!
Ecco il giardin di Marta . . .

FAUST
Ah! Vieni ,
Ah! Vieni . . .

MARGHERITA
Resta ancor, resta ancor . . .

FAUST
T'affretta o a prezzo tremendo
Pagherem l'indugio.

MARGHERITA
E non mi baci?
E non mi baci?
Ah! Le tue labbra son gelo . . .
Che festi dell'amor tuo?

FAUST
Cessa!

MARGHERITA
Tu mi togli pietoso
Alle catene?
E ignori chi tu salvi,
O pietoso?
Ho avvelenata . . .
La mia povera madre . . .
Ed ho affogato . . .
Il fantolino mio . . .
Qua . . . la tua mano . . .
Vien . . . vo'narrarti . . .
Il tetro ordin di tombe . . .
Che doman scaverai . . .
Là . . .
Fra le zolle più verdeggianti . . .
Stenderai mia madre
Nel più bel sito del cimiter . . .
Discosto . . . ma pur vicino . . .
Scaverai la mia . . .
La mia povera fossa . . .
E il mio bambino
Poserà sul mio sen.

FAUST
Deh! Ti scongiuro, fuggiamo.

MARGHERITA
No. Sta l'inferno a quella porta . . .
Ah! Perchè fuggi?
Perchè non t'arresti?
Non ti posso seguir . . .
E poi . . .
La vita per me è dolor;
Che far sulla terra?
Mendicare il mio pane
A frusto a frusto
Dovrò colla coscienza
Paurosa de' miei delitti.

FAUST
Rivolgi a me lo sguardo!
Ah! Odi
La voce dell'amor che prega!
Vieni . . . fuggiam.

MARGHERITA
Sì, fuggiamo . . .
Già sogno un incantato
Asil di pace,
Dove soavemente uniti ognor vivrem.
[ Faust e Margherita avvinti, guardandosi negli occhi e mormorando languidamente insieme. ]

MARGHERITA, FAUST
Lontano, lontano, lontano,
Sui flutti d'un ampio oceano,
Fra i roridi effluvi del mar,
Fra l'alghe,fra i fior,
Fra le palme,
Il porto dell'intime calme,
L'azzurra isoletta m'appar.
M'appare sul cielo sereno
Ricinta d'un arcobaleno
Specchiante il sorriso del sol.
La fuga dei liberi amanti speranti,
Migranti, raggianti,
Dirige a quell'isola il volo,
La fuga dei liberi amanti, ecc.
Lontano, lontano, lontano.

MEFISTOFELE [ comparendo dal fondo ]
Sorge il di!

MARGHERITA
Ah! Satana rugge!

FAUST
Ah! Deh! T'affretta,
Il tempo fugge!

MARGHERITA [ a Faust ]
Ah! No,
Non lasciarmi in abbandono!

MEFISTOFELE
Squilla già da quelle porte
La fanfara, la fanfara

Della morte.

MARGHERITA
Ahimè! Gran Dio,

[ staccandosi da Faust ]

Tu allontana la mia tentazion!
Mi strazian le membra
Con dure ritorte.
O Dio, tu m'aiuta,
Mi guidano a morte,
O ciel! Ah! Già sul mio capo,
Sul mio capo la scure brillò,
La scure, ah! brillò!

MEFISTOFELE [ accanto a Faust ]
Cessate, cessate le vane parole,
Dal ciel d'oriente
Già levasi il sole,
De' neri puledri
Già s'ode il nitrire,
C'è d'uopo fuggir,
Fuggiam, ah! fuggiam, fuggiam.

FAUST
Serena, fanciulla,
Lo spirto sconvolto;
Ch'io vegga tranquillo
Quel pallido volto;
Pon freno alla foga
De' vani sospiri,
C'è d'uopo fuggir,
Ah! Sì, c'è d'uopo fuggir.

Ah! Non fossi mai nato!

MEFISTOFELE
Ebben?

MARGHERITA
Chi s'erge?
Chi s'erge dalla terra?
E' il mostro! Misericordia!
In questo santo asilo,
Che vuole il maledetto?
Ah! lo disaccia,
E' forse me ch'ei vuol!

FAUST
Ah! Vieni e vivi, deh!
Vivi, Margherita.

MEFISTOFELE
Mi segui, o entrambi
V'abbandono alla mannaia.
[ Luce d'alba. Mefistofele va ad esplorare nel fondo, sul cancello. Margherita, affranta, agonizzando nelle braccia di Faust. ]

MARGHERITA
Spunta . . . l'aurora pallida . . .
L'ultimo di già viene . . .
Esser doveva . . .
Il fulgido giorno . . .
Del nostro imene . . .
Tutto è finito

In vita.

FAUST
O strazio crudel!

MARGHERITA
Taci . . . ad ognun s'asconda,
S'asconda che amasti Margherita
E ch'io ti diedi il cor.
Ah! A questa moribonda perdonerai . . .
Signor . . . perdonerai, Signor.
Padre santo . . .
Mi salva . . . e voi, celesti,
Proteggete
Questa che a voi si volge.

MEFISTOFELE
E' giudicata.

FAUST
O strazio!

MARGHERITA
Enrico . . .

[ cade ]

Mi fai ribrezzo!

FALANGI CELESTI
E' salva! . . .

MEFISTOFELE
A me, Faust!

[ Faust e Mefistofele scompaiono. Nel fondo il carnfice circondato da sgherri. ]


Mefistofele Libretto Entered by: Stephen L. Parker
12 July 1996.