AIDA
OPERA IN QUATTRO ATTI
{VERSI} DI {*}
ANTONIO GHISLANZONI
MUSICA DI
GIUSEPPE VERDI
PERSONAGGI
Il Re . . . . . . . . . . . . . . . Basso
Amneris, sua figlia . . . . . . . . . . . Mezzo-sopr.
Aida, schiava etiope . . . . . . . . . . Soprano
Radamès, capitano delle Guardie . . . . . . . Tenore
Ramfis, capo dei sacerdoti . . . . . . . . Basso
Amonasro, re d'Etiopia, padre di Aida . . . . . Baritono
Un Messaggero . . . . . . . . . . . . . Tenore
Sacerdoti, Sacerdotesse, Ministri, Soldati, Capitani. {*}
Funzionari, Schiavi e Prigionieri Etiopi, Popolo
egizio, ecc. ecc.
L'azione ha luogo a Memfi e a Tebe all'epoca della potenza
dei Faraoni.
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AIDA
AM OPERA IN FOUR ACTS
THE WORDS BY
ANTONIO GHISLANZONI
THE MUSIC BY
GIUSEPPE VERDI
CHARACTERS
King of Egypt . . . . . . . . . . . . . Bass
Amneris, Daughter of the King of Egypt . . . . Mezzo-sopr.
Aida, an Ethiopian Slave . . . . . . . . . Soprano
Radames, Captain of the Egyptian Guards . . . . Tenor
Ramphis, High Priest of Isis . . . . . . . . Bass
Amonasro, King of Ethiopia (Aida's Father) . . . Baritone
A Messenger . . . . . . . . . . . . . Tenor
Priests, Priestesses, Ministers, Captains, Soldiers,
Functionaries, Slaves, Ethiopian Prisoners, Egyptian
People, etc. etc.
The action takes place at Memphis and at Thebes during the reign of the
Pharaohs.
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ATTO PRIMO
SCENA PRIMA
Sala nel palazzo del Re a Menfi.
A destra e a sinistra una colonnata con statue e arbusti in
fiori. — Grande porta nel fondo, da cui appariscono i tempii,
i palazzi di Menfi e le Piramidi.
Radamès — Ramfis.
RAM. Sì: corre voce che l'Etiope ardisca
Sfidarci ancora, e del Nilo la valle
E Tebe minacciar — Fra breve un messo
Recherà il ver.
RAD. La sacra
Iside consultasti?
RAM. Ella ha nomato 5
Delle Egizie falangi
Il condottier supremo.
RAD. Oh lui felice!
RAM. [con intenzione, fissando Radamès]
Giovane e prode è desso — Ora, del Nume
Reco i decreti al Re. [esce]
RAD. solo Se quel guerriero
Io fossi! se il mio sogno
Si avverasse!… Un esercito di prodi 10
Da me guidato… e la vittoria — e il plauso
Di Menfi tutta! — E a te, mia dolce Aida,
Tornar di lauri cinto…
Dirti: per te ho pugnato e per te ho vinto!
Celeste Aida, forma divina, 15
Mistico serto di luce e fior;
Del mio pensiero tu sei regina,
Tu di mia vita sei lo splendor.
Il tuo bel cielo vorrei ridarti,
Le dolci brezze del patrio suol, 20
Un regal serto sul crin posarti,
Ergerti un trono vicino al sol.
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ACT I
SCENE I
Hall in the palace of the King at Memphis.
To the right and left a Colonnade with statues and flowering
shrubs. — At the back a grand gate, from which may be seen the
temples and palaces of Memphis, and the Pyramids.
Radames — Ramphis.
RAM. Yes, it is rumored that the Ethiop dares once
Again our power in the valley of Nilus,
Threaten as well as Thebes. The truth from
Messengers I soon shall know.
RAD. Hast thou consulted
The will of Isis?
RAM. She has declared
Who of Egypt's renowned
Armies shall be leader.
RAD. Oh happy mortal!
RAM. [looking significantly at Radames]
Young in years is he and dauntless.
The dread commandment I to the King shall take. [Exit]
RAD. What if 'tis I am chosen?
Ah my dream be now accomplished!
Of a glorious army
I the chosen leader — mine glorious victory —
By Memphis received in triumph!
To thee returned, Aida, my brow entwined with laurel —
Tell thee, for thee I battled, for thee I conquered!
Heav'nly Aida, beauty resplendent,
Radiant flower blooming and bright;
Queenly thou reignest o'er me transcendent,
Bathing my spirit in beauty's light.
Would that thy bright skies once more beholding,
Breathing the soft airs of thy native land;
Round thy fair brow a diadem folding,
Thine were a throne next the sun to stand.
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Amneris e detto.
AMN. Quale insolita fiamma {*}
Nel tuo sguardo! Di quale
Nobil fierezza ti balena il volto!
Degna di invidia oh! quanto
Saria la donna il cui bramato aspetto 5
Tanta luce di gaudio in te destasse!
RAD. D'un sogno avventuroso
Si beava il mio cuore — Oggi, la Diva
Profferse il nome del guerrier che al campo
Le schiere egizie condurrà… S'io fossi 10
A tale onor prescelto…
AMN. Nè un altro sogno mai
Più gentil… più soave…
Al cuore ti parlò?… Non hai tu in Menfi
Desiderii… speranze?…
RAD. Io?… (quale inchiesta!) 15
(Forse… l'arcano amore
Scoprì che m'arde in core…
Della sua schiava il nome
Mi lesse nel pensier!)
AMN. (Oh! guai se un altro amore 20
Ardesse a lui nel core!…
Guai se il mio sguardo penetra
Questo fatal mister!)
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Amneris and the same.
AMN. In thy visage I trace a joy unwonted!
What martial ardour
Is beaming in thy noble glances!
Ah me! how worthy were of all envy
The woman whose dearly wish'd for presence
Could have power to kindle in thee such rapture!
RAD. A dream of proud ambition
In my heart I was nursing — Isis this day
Has declared my name the warrior chief appointed
To lead to battle Egypt's hosts, — ah, for this honour
Say what if I were chosen!
AMN. Has not another vision,
One more sweet, more enchanting,
Found favour in your heart? Is there in Memphis
No attraction more charming?
RAD. I? — (fatal question!)
(Has she the secret yearning
Divined within me burning!
Have then these eyes betrayed me
And told Aida's name!)
AMN. (Ah woe, my love if spurning
His heart to another were turning,
Woe if hope should false have played me,
And bootless prove my flame!)
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Aida e detti.
RAD. [vedendo Aida] Dessa!
AMN. (Ei si turba… e quale
Sguardo rivolse a lei!
Aida!… a me rivale…
Forse saria costei?)
[dopo breve silenzio, volgendosi ad Aida]
Vieni, o diletta, appressati… 5
Schiava non sei nè ancella
Qui dove in dolce fascino
Io ti chiamai sorella…
Piangi?… delle tue lacrime
Svela il segreto a me. 10
AIDA Ohimè! di guerra fremere
L'atroce grido io sento…
Per la infelice patria,
Per me… per voi pavento.
AMN. Favelli il ver? né s'agita 15
Più grave cura in te?
[Aida abbassa gli occhi e cerca dissimulare il proprio
turbamente]
AMN. [guardando Aida]
(Trema, o rea schiava, ah! trema
Ch'io nel tuo cor discenda!…
Trema che il ver m'apprenda
Quel pianto e quel rossor!) 20
AIDA (No, sull'afflitta patria {*}
Non geme il cor soltanto;
Quello ch'io verso è pianto
Di sventurato amor).
RAD. [guardando Amneris]
(Nel volto a lei balena 25
Lo sdegno ed il sospetto…
Guai se l'arcano affetto
A noi leggesse in cor!)
|
Aida and the same.
RAD. [seeing Aida] Aida!
AMN. (He is troubled — ne'er lover
Gazed with more raptured eyes!
Aida! should I discover
One who with me now vies)?
[after a short pause turning to Aida]
Come hither, thou I dearly prize —
Slave art thou none, nor menial,
Here have I made by fondest ties
Sister, a name more genial.
Weep'st thou? the secret let me know
Wherefore thy tears now flow!
AIDA Alas! the cry of war I hear
Vast hosts I see assemble,
Therefore the country's fate I fear,
For me, for all I tremble.
AMN. And art thou sure no deeper woe
Now bids thy tears to flow?
[Aida casts down her eyes and hides
her emotion]
AMN. [regarding Aida]
(Tremble, O thou base vassal!
Lest thy secret stain is detected!
All in vain thou wouldst dissemble,
By tear and blush betrayed!)
AIDA (No! fate o'er Egypt looming
Weighs down on my heart dejected,
I wept that love thus was dooming
To woe a hapless maid.)
RAD. [regarding Amneris]
(Her glance with anger flashing
Proclaims our love suspected,
Woe if my hopes all dashing,
She mar the plans I've laid.)
|
Il Re, preceduto dalle sue guardie e seguito da Ramfis, dai
Ministri, Sacerdoti, Capitani, ecc. ecc. Un uffiziale di
Palazzo, indi un Messaggiero.
IL RE Alta cagion vi aduna,
O fidi Egizii, al vostro Re d'intorno.
Dal confin d'Etiópia un Messaggiero
Dianzi giungea — gravi novelle ei reca…
Vi piaccia udirlo…
[ad un Uffiziale]
Il Messaggier si avanzi! 5
MESS. Il sacro suolo dell'Egitto è invaso
Dai barbari Etiópi — i nostri campi
Fur devastati… arse le messi… e baldi
Della facil vittoria, i predatori
Già marciano su Tebe…
TUTTI Ed osan tanto! 10
MESS. Un guerriero indomabile, feroce,
Li conduce — Amonasro.
TUTTI Il Re!
AIDA (Mio padre!)
MESS. Già Tebe è in armi e dalle cento porte
Sul barbaro invasore
Proromperà, guerra recando e morte. 15
IL RE Sì: guerra e morte il nostro grido sia.
TUTTI Guerra! guerra!
IL RE Tremenda, inesorata… {*}
[accostandosi a Radamès]
Iside venerata
Di nostre schiere invitte
Già designava il condottier supremo. 20
Radamès.
TUTTI Radamès!
RAD. Sien grazie ai Numi!
I miei voti fur paghi. {*}
AMN. (Ei duce!)
AIDA (Io tremo).
IL RE Or, di Vulcano al tempio
Muovi, o guerrier — Le sacre
Armi ti cingi e alla vittoria vola. 25
Su! del Nilo al sacro lido {*}
Accorrete, Egizii eroi;
Da ogni cor prorompa il grido,
Guerra e morte allo stranier!
RAMFIS e SACERDOTI
Gloria ai Numi! ognun rammenti 30
Ch'essi reggono gli eventi —
Che in poter dei Numi solo
Stan le sorti dei guerrier.
MINISTRI e CAPITANI
Su! del Nilo al sacro lido
Sien barriera i nostri petti; 35
Non eccheggi che un sol grido:
Guerra e morte allo stranier!
RAD. Sacro fremito di gloria
Tutta l'anima mi investe —
Su! corriamo alla vittoria! 40
Guerra e morte allo stranier!
{*}
AMN. [recando una bandiera e consegnandola a Radamès]
Di mia man ricevi, o duce,
Il vessillo glorioso;
Ti sia guida, ti sia luce
Della gloria sul sentier. 45
AIDA (Perchè piango? per chi prego?…
Qual poter m'avvince a lui!
Deggio amarlo… ed è costui
Un nemico… uno stranier!)
TUTTI Guerra! guerra! sterminio all'invasor! 50
Va, Radamès, ritorna vincitor! {*}
[escono tutti meno Aido]
|
The King enters preceded by his Guards and followed by Ramphis,
his Ministers, Priests, Captains, etc. etc. — An Officer of
the Palace, and afterwards a Messenger.
KING Mighty the cause that summons
Round the king the faithful sons of Egypt.
From the Ethiop's land a messenger
This moment has reached us, news of grave import
Brings he — be pleased to hear him!
[to an Officer]
Bring the news-bearer forward.
MESS. The sacred regions of Egyptian soil
Is by Ethiops invaded, our fertile fields
Lie all devastated, destroyed our harvest!
Emboldened by so easy a victory the plundering hordes
To the capital are marching.
ALL Presumptuous daring!
MESS. They are led by a warrior as fierce
As he is dauntless — Amonasro.
ALL The king!
AIDA (My father!)
MESS. All Thebes has risen, and from her hundred portals
Has poured on the invader a torrent fierce
Fraught with relentless carnage.
KING Yes, death and battle be our rallying cry!
ALL Battle! battle!
KING And carnage, war unrelenting!
[addressing Radamès]
Isis, revered goddess,
Already has appointed the warrior chief,
With power supreme invested —
Radames!
ALL Radames!
RAD. Ye Gods, I thank you!
My dearest wish is crowned!
AMN. (Our leader!)
AIDA (I tremble.)
KING Now unto Vulcan's temple,
Warrior brave, there to gird thee to victory,
Donning sacred armour.
Up! of Nilus' sacred river
Guard the shores Egyptians brave
Unto death the foe deliver,
Egypt they never shall enslave.
RAMPHIS and PRIESTS
Glory render, glory abiding,
To our gods all mortals guiding;
Peace or war alone deciding,
Their protection let us crave.
MINISTERS and CAPTAINS
Up! of Nilus' sacred river
Guard the shores, Egyptians brave
Unto death the foe deliver:
Egypt they never shall enslave.
RAD. Glory's sacred thirst now claims me,
Only war alone inflames me,
On to vic'try, naught we stay for!
Death and battle we'll wreak on the foe!
AMN. [presenting a standard to Radames]
From my hand, thou warrior glorious,
Take thy standard aye victorious,
Let it ever lead the way
For thy opponent's overthrow.
AIDA (Whom to weep for? whom to pray for?
Ah! what power to him now binds me!
Doom'd to love him though all reminds
That I love my country's foe.)
ALL Battle, battle, we'll hunt the invader down!
On! Radames, thy brow may laurels crown!
[exeunt all but Aido]
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AIDA Ritorna vincitor!… E dal mio labbro
Uscì l'empia parola! — Vincitore
Del padre mio… di lui che impugna l'armi
Per me… per ridonarmi
Una patria, una reggia! e il nome illustre 5
Che qui celar mi è forza — Vincitore
De' miei fratelli… ond'io lo vegga, tinto
Del sangue amato, trionfar nel plauso
Dell'Egizie coorti!… E dietro il carro,
Un Re… mio padre… di catene avvinto!… 10
L'insana parola,
O Numi, sperdete!
Al seno d'un padre
La figlia rendete;
Struggete le squadre 15
Dei nostri oppressor!
Sventurata! che dissi?… e l'amor mio?…
Dunque scordar poss'io
Questo fervido amor che oppressa e schiava
Come raggio di sol qui mi beava? 20
Imprecherò la morte
A Radamès… a lui che amo pur tanto!
Ah! non fu in terra mai
Da più crudeli angosce un core affranto.
I sacri nomi di padre… di amante 25
Nè profferir poss'io, nè ricordar…
Per l'un… per l'altro… confusa… tremante…
Io piangere vorrei… vorrei pregar.
Ma la mia prece in bestemmia si muta…
Delitto è il pianto a me… colpa il sospir… 30
In notte cupa la mente è perduta…
E nell'ansia crudel vorrei morir.
Numi, pietà — del mio soffrir!
Speme non v'ha — pel mio dolor…
Amor fatal — tremendo amor 35
Spezzami il cor — fammi morir! [esce]
|
AIDA Thy brow may laurels crown! what! can my lips
Pronounce language so impious! wish him
Victor o'er my father! o'er him who wages war
But that I may be restored to my country,
To my kingdom, to the high station
I now perforce dissemble! wish him conqueror
O'er my brothers! e'en now I see him stained
With their blood so cherished, 'mid the clamorous
Triumph of Egyptian battalions! Behind his chariot
A king, my father comes, his fettered captive!
Ye gods watching o'er me,
Those words deem unspoken!
A father restore me,
His daughter heart-broken;
Oh, scatter their armies,
Forever crush our foe!
What wild words do I utter? of my affection
Have I no recollection?
That sweet love that consoled me, a captive pining,
Like some bright sunny ray on my sad lot shining!
Shall I invoke destruction on the man
For whom with love I languish?
Ah! ne'er yet on this earth lived one
Whose heart was crushed beneath such anguish!
The names so holy of father, of lover,
No more dare I utter or e'en recall,
Abashed and trembling, to Heaven would hover
My prayer for both, for both my tears would fall.
Ah, woe! transformed seemed my prayers to blaspheming,
To suffer is a crime, dark sin to weep,
My senses lost, wrapt in deep night are dreaming,
To my grave would in sorrow I might creep!
Merciful Gods, look from on high!
Pity these tears hopelessly shed,
Love! mystic power, mystic and dread,
Break, break my weak heart, let me now die! [exit]
|
SCENA SECONDA
Interno del Tempio di Vulcano a Menfi
Una luce misteriosa scende dall'alto. — Una lunga fila di
colonne, l'una all'altra addossate, si perde fra le tenebre.
Statue di varie Divinità. Nel mezzo della scena, sovra un
palco coperto da tappeti, sorge l'altare sormontato da emblemi
sacri. Dai tripodi d'oro s'innalza il fumo degli incensi.
Sacerdoti e Sacerdotesse — Ramfis ai piedi dell'altare — A suo
tempo Radamès — Si sente nell'intorno il canto delle Sacerdotesse
accompagnato dalle arpe.
SACERDOTESSE [nell'interno]
Immenso Fthà, del mondo {*}
Spirito animator,
Noi ti invochiamo!
—
Immenso Fthà, del mondo {*}
Spirto fecondator, 5
Noi ti invochiamo! {*}
—
Fuoco increato, eterno,
Onde ebbe luce il sol,
Noi ti invochiamo!
—
SACERDOTI Tu che dal nulla hai tratto 10
L'onde, la terra e il ciel,
Noi ti invochiamo!
—
Nume che del tuo spirito
Sei figlio e genitor,
Noi ti invochiamo! 15
—
Vita dell'universo,
Mito di eterno amor,
Noi ti invochiamo!
[Radamès viene introdotto senz'armi. Mentre va all'altare, le
Sacerdotesse eseguiscono la danza sacra. Sul capo di Radamès
vien steso un velo d'argento]
RAM. Mortal, diletto ai Numi — A te fidate
Son d'Egitto le sorti. — Il sacro brando 20
Dal Dio temprato, per tua man diventi
Ai nemici terror, folgore, morte.
[volgendosi al Nume]
Nume, custode e vindice
Di questa sacra terra,
La mano tua distendi 25
Sovra l'egizio suol.
RAD. Nume, che duce ed arbitro
Sei d'ogni umana guerra,
Proteggi tu, difendi
D'Egitto il sacro suol. 30
[Mentre Radamès viene investito delle armi sacre,
le Sacerdotesse ed i Sacerdoti riprendono l'Inno
religioso e la mistica danza]
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SCENE II
Interior of the Temple of Vulcan at Memphis
A mysterious light from above. — A long row of columns, one behind
the other, vanishing in the distance. — Statues of various Deities.
— In the middle of the stage, above a platform covered with carpet,
rises the altar, surmounted with sacred emblems. — Golden tripods
emitting the fumes of incense.
Priests and Priestesses — Ramphis at the foot of the altar —
Afterwards Radames — The singing of the Priestesses is heard
from within, with harp accompaniment.
PRIESTESSES [within]
Hail mighty Phthà, that wakest
In all things breathing life,
Lo! we invoke thee!
—
Hail mighty Phthà, that makest
All fruitful things grow rife,
Lo! we invoke thee!
—
Flame uncreated, eternal,
Fount of all light above,
Lo! we invoke thee!
—
PRIESTS Hail, thou who madest all things created,
Earth, water, heaven,
Lo! we invoke thee!
—
Thou, who of thine own nature
Art son as well as sire,
Lo! we invoke thee!
—
Life-giver universal,
Great gift of boundless love,
Lo! we invoke thee!
[Radames enters unarmed. — While he is proceeding to the altar
the Priestesses perform a sacred dance. — A silver veil is
placed on the head of Radames.]
RAM. To thee, god-favoured mortal, is now confided
All the welfare of Egypt. The weapon tempered
By hand immortal, in thy grasp is destined
To deal on thy foes ruin and carnage.
[turning to the God]
Hear us, oh guardian deity,
Our sacred land protecting,
Thy mighty hand extending,
Danger, danger, to Egypt ward!
RAD. Lord o'er each mortal destiny,
War's dreadful course directing,
Aid unto Egypt sending,
Keep o'er her children guard!
[During the investiture of Radames with his sacred arms,
the Priests and Priestesses reassume the religious hymn
and the mystic dance.]
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ATTO SECONDO
SCENA PRIMA
Una sala nell'appartamento di Amneris.
Amneris circondata dalle Schiave che l'abbigliano per la festa
trionfale. Dai tripodi si eleva il profumo degli aromi. Giovani
schiavi mori danzando agitano i ventagli di piume.
SCHIAVE Chi mai fra gli inni e i plausi
Erge alla gloria il vol,
Al par di un Dio terribile,
Fulgente al par del sol?
Vieni: sul crin ti piovano 5
Contesti i lauri ai fior; {*}
Suonin di gloria i cantici
Coi cantici d'amor.
AMN. (Vieni, amor mio, mi inebria…
Fammi beato il cor!) 10
SCHIAVE Or, dove son le barbare
Orde dello stranier?
Siccome nebbia sparvero
Al soffio del guerrier.
Vieni: di gloria il premio 15
Raccogli o vincitor;
T'arrise la vittoria,
T'arriderà l'amor.
AMN. (Vieni, amor mio, ravvivami
D'un caro accento ancor!) 20
Silenzio! Aida verso noi s'avanza…
Figlia dei vinti, il suo dolor mi è sacro.
[ad un cenno di Amneris tutti si allontanano]
Nel rivederla, il dubbio {*}
Atroce in me si desta…
Il mistero fatal si squarci alfine! 25
|
ACT II
SCENE I
A Hall in the Apartments of Amneris.
Amneris surrounded by female Slaves, who attire her for
the triumphal feast. — From the tripods perfumed vapours
arise. — Moorish slave boys dance and wave feather fans.
SLAVES Our songs his glory praising
Heavenward waft a name
Whose deeds the sun outblazing
Eclipse his dazzling flame.
Come bind thy flowing tresses round
With laurel and with flowers,
While loud our songs of praise resound
To celebrate Love's powers.
AMN. (Come, love, with rapture fill me,
To joy my heart restore!)
SLAVES Ah! where are now the foes who dared
Egypt's brave sons attack?
As doves are by the eagle scared,
Our warriors drove them back.
Now wreath of triumph glorious
The victor's brow shall crown,
And love o'er him victorious
Shall smooth his warlike frown.
AMN. (Come, love, let thy voice thrill me
With accents dear once more.)
Ah, cease now, 'tis Aida who this way advances,
Child of the conquered, to me her grief is sacred.
[at a sign from Amneris the Slaves retire]
Once more to see her
My soul again with doubt is tortured —
Thy dread secret at last shall be surrendered!
|
Amneris — Aida.
AMN. [ad Aida con simulata amorevolezza]
Fu la sorte dell'armi a' tuoi funesta,
Povera Aida! — Il lutto
Che ti pesa sul cor teco divido.
Io son l'amica tua…
Tutto da me tu avrai — vivrai felice! 5
AIDA Felice esser poss'io
Lungi dal suol natio… qui dove ignota
M'è la sorte del padre e dei fratelli?…
AMN. Ben ti compiango! pure hanno un confine
I mali di quaggiù… Sanerà il tempo 10
Le angosce del tuo core…
E più che il tempo, un Dio possente… amore.
AIDA [vivamente commossa]
(Amore, amore! — gaudio… tormento…
Soave ebbrezza — ansia crudel!…
Ne' tuoi dolori — la vita io sento… 15
Un tuo sorriso — mi schiude il ciel).
AMN. [guardando Aida fissamente]
(Ah! quel pallore… — quel turbamento
Svelan l'arcana — febbre d'amor…
D'interrogarla — quasi ho sgomento…
Divido l'ansie — del suo terror… 20
[ad Aida fissandola attentamente]
Ebben: qual nuovo fremito
Ti assal, gentile Aida?
I tuoi segreti svelami,
All'amor mio ti affida…
Tra i forti che pugnarono 25
Della tua patria a danno…
Qualcuno… un dolce affanno…
Forse… a te in cor destò?…
AIDA Che parli?…
AMN. A tutti barbara
Non si mostrò la sorte… 30
Se in campo il duce impavido
Cadde trafitto a morte…
AIDA Che mai dicesti! ahi misera!…
AMN. Sì… Radamès da' tuoi
Fu spento… E pianger puoi?… 35
AIDA Per sempre io piangerò!
AMN. Gli Dei t'han vendicata…
AIDA Avversi sempre
Mi furo i Numi…
AMN. [prorompendo con ira]
Ah! trema! in cor ti lessi!…
Tu l'ami…
AIDA Io…
AMN. Non mentire!…
Un detto ancora e il vero 40
Saprò… Fissami in volto…
Io t'ingannai… Radamès vive…
AIDA [con esaltazione, inginocchiandosi] Ei vive!
Sien grazie ai Numi!
AMN. E mentir speri ancora?…
Sì… tu l'ami… Ma l'amo [nel massimo furore]
Anch'io… comprendi tu?… son tua rivale… 45
Figlia dei Faraoni…
AIDA [con orgoglio, alzandosi]
Mia rivale!
Ebben sia pure… Anch'io…
Son tal… [reprimendosi] {*}
Che dissi mai?… pietà! perdono!
Pietà ti prenda del mio dolore…
È vero… io l'amo d'immenso amore… 50
Tu sei felice… tu sei possente…
Io vivo solo per questo amor.
AMN. Trema, o vil schiava! spezza il tuo core…
Segnar tua morte può questo amore…
Del tuo destin arbitra io sono, 55
D'odio e vendetta le furie ho in cor.
[suoni interni] {*}
Alla pompa che si appresta,
Meco, o schiava, assisterai;
Tu prostrata nella polve,
Io sul trono, accanto al Re. 60
Vien… mi segui… e apprenderai
Se lottar tu puoi con me.
AIDA Ah! pietà!… che più mi resta?
Un deserto è la mia vita:
Vivi e regna, il tuo furore 65
Io fra breve placherò.
Questo amore che ti irrita
Nella tomba spegnerò. {*}
|
Amneris — Aida.
AMN. [to Aida with counterfeited affection]
'Neath the chances of battle succumb thy people,
O hapless Aida; the sorrows that afflict thee
Be sure I feel as keenly;
My heart toward thee yearns fondly:
Ask what thou wilt of me, thy days shall be happy.
AIDA Ah, how can I be happy
Far from my native country, where I can never
Know what fate has befallen father and brothers?
AMN. Deeply you move me, yet no human sorrow
Is lasting here below. Time will bring comfort —
And heal your present anguish —
Greater than time the healing power of love is.
AIDA [much moved]
(Oh, love, sweet power! oh, joy tormenting!
Rapturous madness, bliss fraught with woes,
Thy pangs most cruel, a life contenting,
Thy smiles enchanting bright heaven disclose!)
AMN. [looking fixedly towards Aida]
(Yon deadly pallor, her bosom panting,
Tell of love's passion, tell of love's woes:
Her heart to question, courage is wanting,
My bosom feels of her torture the throes.)
[eyeing her fixedly]
Nay, tell me, then, what new fledged love
Assails my gentle Aida?
Unbosom all thy secret thoughts,
Come, trust securely in my affection;
Amongst the warriors who fought
Fatally against thy country
It may be that one has wakened
In thee gentle thoughts of love.
AIDA What meanest thou?
AMN. The cruel fate of war
Not all alike embraces,
And then the dauntless warrior
Who leads the host may perish!
AIDA What dost thou tell me?
AMN. Yes, Radames by thine
Is slaughtered — And canst thou mourn him?
AIDA For ever my tears shall flow!
AMN. The Gods have wrought thee vengeance.
AIDA Celestial favour
To me was ne'er extended.
AMN. [breaking out with violence]
Tremble! thou art discovered!
Thou lovest him, ne'er deny it.
AIDA I love!
AMN. Nay, to confound thee
I need but one word;
Gaze on my visage —
I told thee falsely — Radames liveth!
AIDA [kneeling with rapture] He liveth!
Gods, I thank ye!
AMN. Dost hope still now deceive me?
Yes, thou lovest him; so e'en do I [with her utmost fury]
Dost hear my words? behold thy rival here
In a Pharaoh's daughter.
AIDA [drawing herself up with pride]
Thou my rival!
What though it were so?
I too — [checking herself]
Ah, heed not my words, but spare and pardon!
Ah! on all my anguish sweet pity take,
'Tis true that all else for his love I'd forsake,
While thou art mighty — all joy's thy dower,
Naught save my love have I left in life!
AMN. Tremble, slave, would thy heart I saw breaking
On thy mad passion life thou art staking.
Do I not hold thee fast in my power,
While in my breast hate and envy are rife.
[sounds heard within]
In the pageant now preparing
Shall a part by thee be taken,
Thou the dust, slave abject, biting,
On the throne while I find room!
Come, this strife with me inviting,
Thou ere long shalt learn thy doom.
AIDA Pray thee spare a heart despairing,
Life's to me a void forsaken;
Live and reign, thy anger blighting
O'er my head no more shall loom;
Soon this love thy hate inviting
Shall be buried in the tomb.
|
SCENA SECONDA
Uno degli ingressi della Città di Tebe.
Sul davanti un gruppo di palme. A destra il tempio di Ammone — a
sinistra un trono sormontato da un baldacchino di porpora. —
Nel fondo una porta trionfale. — La scena è ingombra di popolo.
Entra il Re, seguito dai Ministri, Sacerdoti, Capitani,
Flabelliferi, Porta insegne, ecc. ecc. Quindi Amneris con
Aida e Schiave — Il Re va a sedere sul trono. Amneris
prende posto alla sinistra del Re.
POPOLO Gloria all'Egitto e ad Iside
Che il sacro suol protegge;
Al Re che il Delta regge
Inni festosi alziam!
Vieni, o guerriero vindice, 5
Vieni a gioir con noi;
Sul passo degli eroi
I lauri e i fior versiam!
DONNE S'intrecci il loto al lauro
Sul crin dei vincitori; 10
Nembo gentil di fiori
Stenda sull'armi un vel.
Danziam, fanciulle egizie,
Le mistiche carole,
Come d'intorno al sole 15
Danzano gli astri in ciel!
SAC. Della vittoria gli arbitri
Supremi il guardo ergete;
Grazie agli Dei rendete
Nel fortunato dì. 20
[Le truppe Egizie, precedute dalle fanfare, sfilano dinanzi
al Re — Seguono i carri di guerra, le insegne, i vasi sacri,
le statue degli Dei — Un drapello di danzatrici che recano i
tesori dei vinti — Da ultimo Radamès, sotto un baldacchino
portato da dodici uffiziali].
IL RE [che scende dal trono per abbracciare Radamès]
Salvator della patria, io ti saluto.
Vieni, e mia figlia di sua man ti porga
Il serto trionfale.
[Radamès s'inchina davanti ad Amneris che gli porge la corona]
IL RE [a Radamès] Ora, a me chiedi
Quanto più brami. Nulla a te negato
Sarà in tal dì — lo giuro 25
Per la corona mia, pei sacri Numi.
RAD. Concedi in pria che innanzi a te sien tratti
I prigionier…
[entrano fra le guardie i prigionieri Etiopi, ultimo
Amonasro, vestito da uffiziale]
AIDA Che veggo!… Egli?… mio padre!
TUTTI Suo padre!
AMN. In poter nostro!…
AIDA [abbracciando il padre]
Tu! Prigionier!
AMON. [piano ad Aida] Non mi tradir!
IL RE [ad Amonasro] Ti appressa… 30
Dunque… Tu sei?…
AMON. Suo padre… Anch'io pugnai…
Vinti noi fummo e morte invan cercai.
[accennando alla divisa che lo veste]
Questa assisa ch'io vesto vi dica
Che il mio Re, la mia patria ho difeso:
Fu la sorte a nostr'armi nemica… 35
Tornò vano dei forti l'ardir.
Al mio piè nella polve disteso
Giacque il re da più colpi trafitto;
Se l'amor della patria è delitto
Siam rei tutti, siam pronti a morir! 40
[volgendosi al Re con accento supplichevole]
Ma tu, o Re, tu signore possente,
A costoro ti volgi clemente…
Oggi noi siam percossi dal fato,
Doman voi potria il fato colpir.
AIDA, PRIGIONIERI, SCHIAVE
Sì: dai Numi percossi noi siamo; 45
Tua pietà, tua clemenza imploriamo;
Ah! giammai di soffrir vi sia dato
Ciò che in oggi n'è dato soffrir!
RAMFIS, SACERDOTI
Struggi, o Re, queste ciurme feroci,
Chiudi il core alle perfide voci. 50
Fur dai Numi votati alla morte,
Si compisca dei Numi il voler! {*}
POPOLO Sacerdoti, gli sdegni placate,
L'umil prece dei vinti ascoltate;
E tu, o Re, tu possente, tu forte, 55
A clemenza dischuidi il pensier.
RAD. [fissando Aida]
(Il dolor che in quel volto favella
Al mio sguardo la rende più bella;
Ogni stilla del pianto adorato
Nel mio petto ravviva l'amor). 60
AMN. (Quali sguardi sovr'essa ha rivolti!
Di qual fiamma balenano i volti!
E a tal sorte serbata son io?… {*}
La vendetta mi rugge nel cor).
IL RE Or che fausti ne arridon gli eventi 65
A costoro mostriamci clementi;
La pietà sale ai Numi gradita
E rafferma dei prenci il poter.
RAD. [al Re] O Re: pei sacri Numi,
Per lo splendore della tua corona, 70
Compier giurasti il voto mio…
IL RE Giurai.
RAD. Ebbene: a te pei prigionieri Etiopi
Vita domando e libertà.
AMN. (Per tutti!)
SAC. Morte ai nemici della patria.
POPOLO Grazie
Per gli infelici!
RAM. Ascolta, o Re — [a Radamès]
Tu pure, 75
Giovine eroe, saggio consiglio ascolta:
Son nemici e prodi sono…
La vendetta hanno nel cor,
Fatti audaci dal perdono
Correranno all'armi ancor! 80
RAD. Spento Amonasro il re guerrier, non resta
Speranza ai vinti.
RAM. Almeno
Arra di pace e securtà, fra noi
Resti col padre Aida…
Gli altri sien sciolti. {*}
IL RE Al tuo consiglio io cedo. 85
Di securtà, di pace un miglior pegno
Or io vo' darvi — Radamès, la patria
Tutto a te deve — D'Amneris la mano
Premio ti sia. Sovra l'Egitto un giorno
Con essa regnerai…
AMN. (Venga or la schiava, 90
Venga a rapir l'amor mio… se l'osa!)
IL RE Gloria all'Egitto e ad Iside
Che il sacro suol difende,
S'intrecci il loto al lauro
Sul crin del vincitor! 95
SAC. Inni leviamo ad Iside
Che il sacro suol difende;
Preghiam che i fati arridano
Fausti alla patria ognor.
AIDA (Qual speme omai più restami? 100
A lui la gloria e il trono…
A me l'oblio… le lacrime
Di disperato amor).
PRIG. Gloria al clemente Egizio
Che i nostri ceppi ha sciolto, 105
Che ci ridona ai liberi
Solchi del patrio suol!
RAD. (D'avverso Nume il folgore {*}
Sul capo mio discende…
Ah! no! d'Egitto il soglio 110
Non val d'Aida il cor).
AMN. (Dall'inatteso giubilo {*}
Inebriata io sono;
Tutti in un dì si compiono
I sogni del mio cor). 115
AMON. [ad Aida]
Fa cor: della tua patria
I lieti eventi aspetta;
Per noi della vendetta
Già prossimo è l'albor.
POPOLO Gloria all'Egitto e ad Iside 120
Che il sacro suol difende!
S'intrecci il loto al lauro
Sul crin del vincitor!
|
SCENE II
Entrance gate to the city of Thebes.
In front a clump of palms. R.H. a temple dedicated to Ammon —
L.H. a throne with a purple canopy; at back a triumphal arch. —
The stage is crowded with people.
Enter the King, followed by State Officers, Priests, Captains,
Fanbearers, Standard-bearers. &mdash Afterwards Amneris, with Aida
and Slaves — The King takes his seat on the throne. — Amneris
places herself at his left hand.
PEOPLE Glory to Isis and the land
By her firm arm protected!
To Egypt's King elected,
Raise we our festive songs!
Hither advance, oh glorious band,
Mingle your joy with ours,
Green bays and fragrant flowers
Scatter their path along.
WOMEN The laurel with the lotus bound
The victors' brows enwreathing,
Let flowers, sweet perfume breathing,
Veil their grim arms from sight.
Dance, sons of Egypt, circling round,
And sing your mystic praises,
As round the sun in mazes
Dance the bright stars of night.
PRIESTS Unto the powers war's issue dread
Deciding, our glances raise we
Thank we our gods, and praise we
On this triumphant day.
[The Egyptian troops, preceded by trumpets, defile before the
King — Other troops enter, following war chariots, banners,
sacred vessels, and images of the Gods. — A group of Dancing
Girls appears bringing the spoils of the conquered — Enter
Radames under a canopy carried by twelve officers].
KING [descends from the throne to embrace Radames]
Saviour brave of thy country, Egypt salutes thee!
Hither now advance, and on thy head my daughter
Will place the crown of triumph.
[Radames bows before Amneris, who hands him the crown]
KING [to Radames] What thou askest
Freely I'll grant it; naught can be denied thee
On such a day: I swear it
By the crown I am wearing, by Heaven above us.
RAD. First deign to order that the captives
Be before you brought.
[enter Ethiopian Prisoners, surrounded by Guards.
Amonasro last, in the dress of an officer]
AIDA What see I? He here? My father?
ALL Her father!
AMN. And in our power!
AIDA [embracing her father]
Thou captive made!
AMON. [whispering to Aida] Tell not my rank.
KING [to Amonasro] Come forward!
So then thou art —
AMON. Her father! I joined the war
Fought, and was conquered. Death I vainly sought.
[pointing to the uniform he is wearing]
This my habit has told you already.
I my king, I my country defended.
Adverse fortune against us ran steady,
Vainly sought we the fates to defy.
At my feet in the dust lay extended
Our King — countless wounds had transpierced him;
If to fight for the country that nursed him
Make one guilty, we are ready to die.
[turning to the King supplicatingly]
But, O King, in thy power transcendent,
Spare the lives on thy mercy dependent,
By the fates though to-day overtaken,
Say, who can to-morrow's event descry.
AIDA, PRISONERS, SLAVES
We on whom Heaven's anger is falling,
Thee implore, on thy clemency calling,
May ye ne'er be by fortune forsaken,
Nor like us in captivity lie!
RAMPHIS, PRIESTS
Death, O King, be their just destination,
Close thy heart to all vain supplication,
By the Heavens they doomed are to perish,
We the Heavens are bound to obey.
PEOPLE Holy priests, calm your anger exceeding,
Lend an ear to the conquered foe pleading;
Mighty King, thou whose power we cherish,
In thy bosom let mercy have sway.
RAD. [regarding Aida]
(See her cheek wan with weeping and sorrow,
From affliction new charm seems to borrow,
In my bosom love's flame seems new lighted
By each tear-drop that flows from her eyes.)
AMN. (With what glances on her he is gazing,
Glowing passion within them is blazing;
She is loved and my passion is slighted,
Stern revenge in my breast loudly cries.)
KING High in triumph since our banners now are soaring,
Let us spare those our mercy imploring,
By the gods mercy aye is requited,
And gives strength to princely sway.
RAD. [to King] O King, by Heaven above us,
And by the crown upon thy brow, thou sworest
Whate'er I asked thee thou wouldst grant it.
KING Say on!
RAD. Vouchsafe thee, I pray, freedom and life
To freely grant unto these Ethiop captives here.
AMN. (Free all, then!)
PRIESTS Death be the doom of Egypt's enemies.
PEOPLE Compassion
To the wretched.
RAM. Hear me, O King: [to Radames]
And thou too,
Dauntless young hero, list to the voice of prudence:
They are foes to battle hardened,
In them vengeance ne'er will die,
Growing bolder if now pardoned
They to arms once more will fly.
RAD. With Amonasro, their warrior king,
All hopes of revenge have perished.
RAM. At least
As earnest of safety and of peace
Keep we back fair Aida's father;
Set the others free.
KING I yield me to thy counsel,
Of safety now and peace a bond more certain
Will I give you. Radames, to thee our debt
Is unbounded. Amneris my daughter shall be
Thy guerdon. Thou shalt hereafter o'er Egypt
With her hold conquering sway.
AMN. (Now let yon bondmaid
Rob me of my love — she dares not!)
KING Glory to Egypt, sacred land,
Isis hath aye protected;
With laurel and with lotus
Bind round the victor's head.
PRIESTS Praise be to Isis, Goddess bland,
Who hath our land protected,
And pray the favours granted us
Ever be o'er us shed.
AIDA (Alas! to me what hope is left?
He wed, a throne ascending,
I left to measure all my loss
Like some poor widowed dove.)
PRIS. Glory to Egypt's gracious land
Who hath revenge rejected,
And liberty hath granted us
Once more our soil to tread.
RAD. (Now Heaven's bolt the clouds hath cleft
Upon my head descending.
Ah no! all Egypt's treasure
Outweighs not Aida's love).
AMN. (Almost of ev'ry sense bereft
By joy my hopes transcending,
Scarce I the triumph now can measure
Crowning all my love.)
AMON. [to Aida]
Take heart, there yet some hope is left,
Thy country's fate amending,
Thou'lt soon behold with pleasure
Vengeance light from above.
PEOPLE Glory to Egypt's Goddess bland
Who hath our land protected,
With laurel and with lotus
Bind round the victor's head.
|
ATTO TERZO
Le Rive del Nilo.
Roccie di granito fra cui crescono dei palmizii. Sul vertice
delle roccie il tempio d'Iside per metà nascosto tra le
fronde. È notte stellata. Splendore di luna.
CORO O tu che sei d'Osiride [nel tempio]
Madre immortale e sposa,
Diva che i casti palpiti
Desti agli umani in cor;
Soccorri a noi pietosa, 5
Madre d'eterno amor. {*}
[Da una barca che approda alla riva, discendono Amneris,
Ramfis, alcune donne coperte da fitto velo e Guardie]
RAM. Vieni d'Iside al tempio — alla vigilia [ad Amn.]
Delle tue nozze, implora {*}
Della Diva il favore — Iside legge
Dei mortali nel cuore — ogni mistero 10
Degli umani a lei noto.
AMN. Sì: pregherò che Radamès mi doni
Tutto il suo cor, come il mio cor a lui
Sacro è per sempre…
RAM. Entriamo.
Pregherai fino all'alba — io sarò teco. 15
[Tutti entrano nel tempio. Il Coro ripete il canto sacro]
AIDA [entra cautamente coperta da un velo]
— Qui Radamès verrà… Che vorrà dirmi?
Io tremo… Ah! se tu vieni
A recarmi, o crudel, l'ultimo addio,
Del Nilo i cupi vortici
Mi daran tomba… e pace forse… e oblio. 20
O cieli azzurri… o dolci aure native {*}
Dove sereno il mio mattin brillò…
O verdi colli… o profumate rive…
O patria mia, mai più ti rivedrò!
O fresche valli… o queto asil beato 25
Che un dì promesso dall'amor mi fu…
Ahime! d'amore il sogno è dileguato…
O patria mia, non ti vedrò mai più!
|
ACT III
Shores of the Nile.
Granite rocks overgrown with palm trees. — On the summit of
the rocks a temple dedicated to Isis, half hidden in
foliage. — Starry night, moon shining brightly.
CHORUS O thou who to Osiris art [within the temple]
Mother and consort immortal,
Goddess that mad'st the human heart
Flutter as does the dove,
Aid us who seek thy portal,
Parent of deathless love.
[From a boat which approaches the shore descend Amneris
and Ramphis, followed by women closely veiled and Guards]
RAM. Come to the fane of Isis the eve [to Amn.]
Before the day of thy bridal, pray that
The Goddess grant thee her favour. To Isis
Are the hearts of mortals open. All that is hidden
In the heart of man she knoweth.
AMN. Yes, and I will pray that Radames may give me
Truly his heart, truly as mine to him
Has ever been sacred.
RAM. Thou shalt pray
Till the daylight. I shall be near thee.
[All enter the temple, the Chorus repeats the sacred hymn]
AIDA [veiled, enters cautiously]
He will ere long be here! What would he tell me?
I tremble! Ah, if thou comest
To bid me, harsh man, farewell for ever,
Then, Nilus, thy dark and rushing stream
Hides me forever; peace shall I find there and oblivion!
O skies cerulean, breezes soft blowing,
Where brightly calmness saw life's blithe morn unfold,
Sweet sloping verdure by streams so softly flowing,
Thee my native land ne'er more shall I behold!
O blessed vales, wherein all cares were banish'd,
That once did promise love, I bid adieu,
Ah me! of love the sweetest dream has vanish'd,
O native land, ne'er more shall I see you!
|
Amonasro — Aida.
AIDA Cielo! mio padre!
AMON. A te grave cagione
Mi adduce, Aida. Nulla sfugge al mio
Sguardo — D'amor ti struggi
Per Radamès… ei t'ama… e qui lo attendi.
Dei Faraon la figlia è tua rivale… 5
Razza infame, aborrita e a noi fatale!
AIDA E in suo potere io sto!… Io, d'Amonasro
Figlia!
AMON. In poter di lei!… No!… se lo brami
La possente rival tu vincerai,
E patria e trono, e amor, tutto tu avrai. 10
Rivedrai le foreste imbalsamate,
Le fresche valli, i nostri templi d'ôr!…
AIDA Rivedrò le foreste imbalsamate, [con trasporto]
Le nostre valli, i nostri templi d'ôr!…
AMON. Sposa felice a lui che amasti tanto, 15
Tripudii immensi ivi potrai gioir…
AIDA Un giorno solo di si dolce incanto… [c.s.]
Un'ora di tal gaudio… e poi morir! {*}
AMON. Pur rammenti che a noi l'Egizio immite,
Le case, i tempii e l'are profanò… 20
Trasse in ceppi le vergini rapite…
Madri… vecchi e fanciulli ei trucidò.
AIDA Ah! ben rammento quegli infausti giorni!
Rammento i lutti che il mio cor soffrì…
Deh! fate, o Numi, che per noi ritorni 25
L'alba invocata dei sereni di.
AMON. Non fia che tardi — In armi ora si desta
Il popol nostro — tutto pronto è già…
Vittoria avrem… Solo a saper mi resta
Qual sentiero il nemico seguirà… 30
AIDA Chi scoprirlo potria? chi mai?
AMON. Tu stessa!
AIDA Io!…
AMON. Radamès so che qui attendi… Ei t'ama…
Ei conduce gli Egizii… Intendi?…
AIDA Orrore!
Che mi consigli tu? No! no! giammai!
AMON. [con impeto selvaggio]
Su, dunque! sorgete 35
Egizie coorti,
Col fuoco struggete
Le nostre città…
Spargete il terrore,
Le stragi, le morti… 40
Al vostro furore
Più freno non v'ha.
AIDA Ah! padre!…
AMON. [respingendolo] Mia figlia
Ti chiami!…
AIDA [atterrita e supplichevole] Pietà!
AMON. Flutti di sangue scorrono 45
Sulle città dei vinti…
Vedi? dai negri vortici
Si levano gli estinti…
Ti additan essi e gridano:
Per te la patria muor! 50
AIDA Pietà!…
AMON. Una larva orribile
Fra l'ombre a noi s'affaccia…
Trema! le scarne braccia
Sul capo tuo levò…
Tua madre ell'è… ravvisala… 55
Ti maledice…
AIDA [nel massimo terrore] Ah no!
Padre…
AMON. [respingendolo] Va indegna! non sei mia prole… {*}
Dei Faraoni tu sei la schiava.
AIDA Padre, a costoro schiava io non sono…
Non maledirmi… non imprecarmi… 60
Tua figlia ancora potrai chiarmarmi…
Della mia patria degna sarò.
AMON. Pensa che un popolo, vinto, straziato
Per te soltanto risorger può…
AIDA O patria! o patria… quanto mi costi! 65
AMON. Coraggio ei giunge… là tutto udrò…
[si nasconde fra i palmizii]
|
Amonasro — Aida.
AIDA Heaven! my father!
AMON. To thee, Aida, I come
For gravest reasons. Naught escapes my attention;
For Radames thour't dying of love.
He loves thee, thou awaitest him.
A daughter of the Pharaohs is thy rival —
Race accursed, detested, to us aye fatal!
AIDA And I am in her grasp, I, Amonasro's
Daughter!
AMON. In her power thou? No!! If thou wishest,
Thy all-powerful rival thou shalt vanquish;
Thy country, thy sceptre, thy love — all shall be thine.
Once again shalt thou on our balmy forests,
Our verdant valleys, our golden temples gaze!
AIDA Once again shall I on our balmy forests,
Our verdant valleys, our golden temples gaze.
AMON. The happy bride of thy heart's dearest treasure,
Delight unbounded there shalt thou enjoy.
AIDA Ah, but one day of such enchanting pleasure,
Nay, but an hour of bliss so sweet, then let me die!
AMON. Yet recall how Egyptian hordes descended
On our homes; our temples, our altars dared profane!
Cast in bonds sisters, daughters undefended,
Mothers, children, helpless old men slain!
AIDA Too well remembered are those days of mourning,
All the keen anguish my poor heart that pierced;
Gods! grant in mercy peace once more returning,
Once more the dawn soon of glad days may burst.
AMON. Lose not a moment! our people armed
Are panting for the signal; now to strike the blow,
Success is sure: naught but one thing is wanting —
That we know by what path will march the foe.
AIDA Who that path will discover? Canst tell?
AMON. Thyself will!
AIDA Myself!
AMON. Radames, whom thou expects, will tell thee;
He commands the Egyptians, and loves thee.
AIDA Thought hateful!
What promptst thou me to do? No! ask it not!
AMON. [with savage impetus]
Then, Egypt's fierce nation,
Our cities devoting
To flames, and denoting
What ruins your path!
Spread wide devastation,
Your fury unbridle,
Resistance is idle,
Give loose to your wrath!
AIDA Ah, father!
AMON. [repulsing her] Call'st thyself
My daughter!
AIDA [frightened and supplicating] Nay hold! have mercy!
AMON. Torrents of blood shall crimson flow,
Grimly the foe stands gloating,
Seest thou from Death's dark gulf below
Shades of the dead upfloating,
Crying as thee in scorn they show
Thou hast thy country slain!
AIDA Have mercy, pray!
AMON. One among those phantoms dark
E'en now it stands before thee.
Tremble! now stretching o'er thee
Its withered hand thy head doth mark!
Thy mother's hands see there again,
Stretched out to curse thee!
AIDA [with the utmost terror] Ah no!
My father!
AMON. [repelling her] Thou'rt not my daughter!
No! of the Pharaohs thou art a bondmaid.
AIDA Father, no, their slave am I no longer.
Ah, with thy curse do not appal me,
Still thine own daughter thou mayst call me,
Ne'er shall my country her child disdain.
AMON. Think that thy race downtrampled by the conqueror,
Through thee alone can their freedom gain.
AIDA Oh then, my country than love has proved the stronger.
AMON. Have courage! he comes! there I'll remain.
[conceals himself among the palms]
|
Radamès — Aida.
RAD. Pur ti riveggo, mia dolce Aida…
AIDA Ti arresta, vanne… che speri ancor?
RAD. A te dappresso l'amor mi guida.
AIDA Te i riti attendono d'un altro amor.
D'Amneris sposo…
RAD. Che parli mai?… 5
Te sola, Aida, te deggio amar.
Gli Dei m'ascoltano… tu mia sarai…
AIDA D'uno spergiuro non ti macchiar!
Prode t'amai, non t'amerei spergiuro.
RAD. Dell'amor mio dubiti, Aida?
AIDA E come 10
Speri sottrarti d'Amneris ai vezzi,
Del Re al voler, del tuo popolo ai voti,
Dei sacerdoti all'ira?
RAD. Odimi, Aida.
Nel fiero anelito di nuova guerra
Il suolo Etiope si ridestò… 15
I tuoi già invadono la nostra terra,
Io degli Egizii duce sarò.
Fra il suon, fra i plausi della vittoria,
Al Re mi prostro, gli svelo il cor…
Sarai tu il serto della mia gloria, 20
Vivrem beati d'eterno amor.
AIDA Nè d'Amneris paventi
Il vindice furor? la sua vendetta,
Come folgor tremenda,
Cadrà su me, sul padre mio, su tutti. 25
RAD. Io vi difendo.
AIDA Invan! tu nol potresti…
Pur… se tu m'ami… ancor s'apre una via
Di scampo a noi…
RAD. Quale?
AIDA Fuggir…
RAD. Fuggire!
AIDA [colla più viva espansione]
Fuggiam gli ardori inospiti
Di queste lande ignude; 30
Una novella patria
Al nostro amor si schiude…
Là… tra foreste vergini,
Di fiori profumate,
In estasi ignorate 35
La terra scorderem.
RAD. Sovra una terra estrania
Teco fuggir dovrei!
Abbandonar la patria,
L'are de' nostri Dei! 40
Il suol dov'io raccolsi
Di gloria i primi allori,
Il ciel dei nostri amori
Come scordar potrem?
AIDA Sotto il mio ciel, più libero 45
L'amor ne fia concesso;
Ivi nel tempio istesso
Gli stessi Numi avrem.
RAD. [esitante] Aida!
AIDA Tu non m'ami… Va!…
RAD. Non t'amo. 50
Mortal giammai nè Dio
Arse d'amor al par del mio possente.
AIDA Va… va… ti attende all'ara
Amneris…
RAD. No!… giammai!…
AIDA Giammai, dicesti?
Allor piombi la scure 55
Su me, sul padre mio…
RAD. Ah no! fuggiamo!
[con appassionata risoluzione]
Sì: fuggiam da queste mura,
Al deserto insiem fuggiam;
Qui sol regna la sventura,
Là si schiude un ciel d'amor. 60
I deserti interminati
A noi talamo saranno,
Su noi gli astri brilleranno
Di più limpido fulgor.
AIDA Nella terra avventurata 65
De' miei padri il ciel ne attende;
Ivi l'aura è imbalsamata,
Ivi il suolo è aromi e fior.
Fresche valli e verdi prati
A noi talamo saranno 70
Su noi gli astri brilleranno
Di più limpido fulgor.
AIDA-RAD. Vieni meco — insiem fuggiamo
Questa terra di dolor —
Vieni meco — io t'amo, io t'amo! 75
A noi duce fia l'amor.
[si allontanano rapidamente]
AIDA [arrestandosi all'improvviso]
Ma dimmi: per qual via
Eviterem le schiere
Degli armati?
RAD. Il sentier scelto dai nostri
A piombar sul nemico fia deserto 80
Fino a domani…
AIDA E quel sentier?…
RAD. Le gole
Di Napata…
|
Radames — Aida.
RAD. I see thee again, my sweet Aida!
AIDA Advance not! Hence! What hopes are thine?
RAD. Love led me hither in hope to meet thee.
AIDA Thou to another thy hand must resign.
The Princess weds thee!
RAD. What say'st thou?
Thee only, Aida, e'er can I love.
Be witness, Heaven, thou art not forsaken!
AIDA Invoke not falsely the Gods above;
Brave thou wert loved, let not untruth degrade thee.
RAD. Can I not of my love then persuade thee?
AIDA And how then
Hop'st thou to baffle the love of thy Princess?
The King's high demand, the desire of thy people,
The certain wrath of the priesthood?
RAD. Hear me, sweet Aida.
Once more of deadly strife with hope unfading
The Ethiopians have lighted the brand;
Already they our borders have invaded.
While Egypt's armies I shall command,
When shouts of triumph greet me victorious,
To our kind monarch my love disclosing,
Thee will I claim, thee my guerdon glorious.
With thee live ever in peace reposing.
AIDA Nay, but dost thou not fear then
Of Amneris the rage? Her dreadful vengeance
Like the lightning of heaven on me will fall —
Fall on my father, my nation.
RAD. I will defend thee.
AIDA In vain wouldst thou attempt it.
Yet, if thou lovest me, then still offers
A means for our safety.
RAD. Name it!
AIDA To fly!
RAD. Together!
AIDA [with the liveliest effusion]
Ah, fly from where these burning skies,
Are all beneath them blighting;
Towards regions new we'll turn our eyes,
Our faithful love inviting.
There where the virgin forests rise,
'Mid fragrance softly stealing,
Our loving bliss concealing,
The world we'll quite forget, 'mid loving bliss.
RAD. To distant countries ranging
With thee thou bidst me fly,
For other lands exchanging
All 'neath my native sky.
The land these arms have guarded,
That first fame's crown awarded,
When I first thee regarded
How can I e'er forget?
AIDA Beneath our skies more freely
To our hearts will love be yielded,
The gods thy youth that shielded
Will not our love forget.
RAD. [hesitating] Aida!
AIDA Me thou lov'st not! Go!
RAD. Not love thee?
Ne'er in mortal bosom
Burnt yet love's flame with ardour more devouring.
AIDA Go, thy Ameris
'Waits thee!
RAD. All in vain!
AIDA In vain, thou say'st?
Then fall the axe upon me
And on my wretched father!
RAD. Ah no! we'll fly then!
[with passionate resolution]
Yes, we'll fly these walls now hated,
In the desert hide our treasure.
Here the land to woe seems fated,
There all seems to smile with love.
Boundless deserts naught can measure
Where our bridal couch soon spreading,
Starry skies shall lustre shedding
Be our canopy above.
AIDA In my native land where lavish
Fortune smiles, a heaven awaits thee,
Balmy airs the sense that ravish
Stray through verdant mead and grove.
'Mid the valleys where nature greets thee
We our bridal couch soon spreading,
There the stars shall lustre shedding
Be our canopy above.
AIDA-RAD. Come, from hence together flying
Where all woe seems to abide,
Thou art lov'd with love undying,
Come, and love our steps shall guide!
[they are hastening away]
AIDA [suddenly pausing]
But tell me by what path
Shall we avoid alighting
On the soldiers?
RAD. By the path that we have chosen
To fall on the Ethiops, 'twill be vacant
Until to-morrow.
AIDA Say, which is that?
RAD. The gorges
Of Napata!
|
Amonasro — Aida — Radamès.
AMON. Di Nápata le gole!
Ivi saranno i miei…
RAD. Oh! chi ci ascolta?…
AMON. D'Aida il padre e degli Etiopi il Re.
RAD. [agitatissimo]
Tu! Amonasro!… tu il Re? Numi! che dissi?
No!… non è ver!… sogno… delirio è questo… 5
AIDA Ah no! ti calma… ascoltami,
All'amor mio t'affida.
AMON. A te l'amor d'Aida
Un soglio innalzerà.
RAD. Per te tradii la patria! 10
Io son disonorato…
AMON. No: tu non sei colpevole —
Era voler del fato…
Vieni: oltre il Nil ne attendono
I prodi a noi devoti, 15
Là del tuo core i voti
Coronerà l'amor.
|
Amonasro — Aida — Radames.
AMON. Of Napata! 'tis well then.
There will I post my troops.
RAD. Who has overheard us?
AMON. I, Aida's father, Ethiopia's King.
RAD. [overcome with surprise]
Thou! Amonasro! thou the King? Heaven! what say'st thou?
No! it is false! surely this can be but dreaming.
AIDA Ah no! be calm and list to me,
Trust love, thy footsteps guiding.
AMON. In Aida's love confiding,
A throne thy prize shall be.
RAD. For thee I've played the traitor.
My name forever branded!
AMON. No, guilt can never fall on thee,
It was by fate commanded.
Come where beyond the Nile arrayed
Warriors brave are waiting;
There love thy fond wish sating
Thou shalt be happy made.
|
Amneris dal tempio, indi Ramfis, Sacerdoti,
Guardie e detti.
AMN. Traditor!
AIDA La mia rivale!… 5
AMON. [avventandosi ad Amneris con un pugnale]
Vieni a strugger l'opra mia!
Muori!…
RAD. [frapponendosi] Arresta, insano!…
AMON. Oh rabbia!
RAM. Guardie, olá!
RAD. [ad Aida ed Amonasro]
Presto! fuggite!…
AMON. [trascinando Aida]
Vieni, o figlia!
RAM. [alle Guardie] Li inseguite!
RAD. [a Ramfis] Sacerdote, io resto a te. 10
|
Enter Amneris from the temple, then Ramphis, Priests,
Guards and the above.
AMN. Traitor vile!
AIDA The Princess here!
AMON. [advancing with a dagger towards Amneris]
Comest thou here to mar my projects?
Die then!
RAD. [rushing between them] Nay, strike not, thou madman!
AMON. Oh fury!
RAM. Guards there, advance!
RAD. [to Aida and Amonasro]
Fly! quick! Delay not!
AMON. [dragging Aida]
Come then, my daughter!
RAM. [to the Guards] Guards! quick, follow!
RAD. [to Ramphis] Holy Priest, to thee I yield.
|
ATTO QUARTO
SCENA PRIMA
Sala nel Palazzo del Re.
Alla sinistra una gran porta che mette alla sala sotterranea
delle sentenze. — Andito a destra che conduce alla prigione
di Radamès.
Amneris [mestamente atteggiata davanti la porta del sotterraneo].
L'aborrita rivale a me sfuggia…
Dei sacerdoti Radamès attende
Dei traditor la pena. — Traditore
Egli non è… Pur rivelò di guerra
L'alto segreto… egli fuggir volea… 5
Con lei fuggire… Traditori tutti!
A morte! A morte!… Oh! che mai parlo? io l'amo…
Io l'amo sempre… Disperato, insano
È questo amor che la mia vita strugge.
Oh! s'ei potesse amarmi!… 10
Vorrei salvarlo. E come?
Si tenti!… Guardie: Radamès qui venga.
|
ACT IV
SCENE I
A Hall in the King's Palace.
On the left a large portal leading to the subterranean hall
of justice. — A passage on the right leading to the prison
of Radames.
Amneris [mournful crouched before the portal].
She, my rival detested, has escaped me!
And from the Priesthood Radames is 'waiting
The sentence of a traitor. Yet a traitor
He is not. Though he disclosed the weighty
Secrets of warfare — flight was his true intention,
And flight with her too. They are traitors all then!
And justly should perish. What am I saying? I love him!
Still I love him. Yes, insane and desperate
Is the love my wretched life destroying.
Ah! could he only love me!
Fain would I save him. Yet can I?
One effort! Soldiers: Radames bring hither.
|
Radamès [condotto dalle Guardie] — Amneris.
AMN. Già i Sacerdoti adunansi
Arbitri del tuo fato;
Pur della accusa orribile
Scolparti ancor ti è dato;
Ti scolpa, e la tua grazia 5
Io pregherò dal trono,
E nunzia di perdono,
Di vita, a te sarò.
RAD. Di mie discolpe i giudici
Mai non udran l'accento; 10
Dinanzi ai Numi e agli uomini
Nè vil, nè reo mi sento.
Profferse il labbro incauto
Fatal segreto, è vero,
Ma puro il mio pensiero 15
E l'onor mio restò.
AMN. Salvati dunque e scolpati.
RAD. No.
AMN. Tu morrai.
RAD. La vita
Abborro; d'ogni gaudio
La fonte inaridita, 20
Svanita ogni speranza,
Sol bramo di morir.
AMN. Morire!… ah!… tu dêi vivere!…
Sì, all'amor mio vivrai;
Per te le angosce orribili 25
Di morte già provai;
T'amai… soffersi tanto…
Vegliai le notti in pianto…
E patria, e trono, e vita
Tutto darei per te. 30
RAD. Per essa anch'io la patria
E l'onor mio tradiva…
AMN. Di lei non più!…
RAD. L'infamia
Mi attende e vuoi che io viva?…
Misero appien mi festi, 35
Aida a me togliesti,
Spenta l'hai forse… e in dono
Offri la vita a me?
AMN. Io… di sua morte origine!
No!… vive Aida…
RAD. Vive! 40
AMN. Nei disperati aneliti
Dell'orde fuggitive
Sol cadde il padre…
RAD. Ed ella?…
AMN. Sparve, nè più novella
S'ebbe…
RAD. Gli Dei l'adducano 45
Salva alle patrie mura,
E ignori la sventura
Di chi per le morrà!
AMN. Or s'io ti salvo, giurami
Che più non la vedrai… 50
RAD. Nol posso!
AMN. A lei rinunzia
Per sempre… e tu vivrai!…
RAD. Nol posso!
AMN. Anco una volta:
A lei rinunzia…
RAD. È vano…
AMN. Morir vuoi dunque, insano? 55
RAD. Pronto a morir son già.
AMN. Chi ti salva, o sciagurato,
Dalla sorte che ti aspetta?
In furore hai tu cangiato
Un amor che ugual non ha. 60
De' miei pianti la vendetta
Ora il cielo compirà. {*}
RAD. È la morte un ben supremo
Se per lei morir m'è dato;
Nel subir l'estremo fato 65
Gaudii immensi il core avrà;
L'ira umana io più non temo,
Temo sol la tua pietà.
[Radamès parte circondato dalle guardie]
AMN. [cade desolata su un sedile]
Ohimè!… morir mi sento… Oh! chi lo salva?
E in poter di costoro 70
Io stessa lo gettai!… Ora, a te impreco,
Atroce gelosia, che la sua morte
E il lutto eterno del mio cor segnasti!
[si volge e vede i Sacerdoti che attraversano la scena
per entrare nel sotterraneo]
Che veggo! Ecco i fatali, {*}
Gli inesorati ministri di morte!… 75
Oh! ch'io non vegga quelle bianche larve!
[si copra il volto colle mani]
SAC. [nel sotterraneo]
Spirto del Nume sovra noi discendi!
Ne avviva al raggio dell'eterna luce;
Pel labbro nostro tua giustizia apprendi.
AMN. Numi, pietà del mio straziato core… 80
Egli è innocente, lo salvate, o Numi!
Disperato, tremendo è il mio dolore!
[Radamès fra le guardie attraversa la scena e scende nel
sotterraneo — Amneris, al vederlo mette un grido] {*}
RAM. [nel sotterraneo]
Radamès — Radamès: tu rivelasti {*}
Della patria i segreti allo straniero…
SAC. Discolpati!
RAM. Egli tace…
TUTTI Traditor! 85
RAM. Radamès, Radamès: tu disertasti
Dal campo il dì che precedea la pugna.
SAC. Discolpati!
RAM. Egli tace…
TUTTI Traditor!
RAM. Radamès, Radamès: tua fè violasti,
Alla patria spergiuro, al Re, all'onor. 90
SAC. Discolpati!
RAM. Egli tace…
TUTTI Traditor!
Radamès, è deciso il tuo fato;
Degli infami la morte tu avrai;
Sotto l'ara del Nume sdegnato
A te vivo fia schiuso l'avel. 95
AMN. A lui vivo… la tomba… oh! gli infami!
Nè di sangue son paghi giammai…
E si chiaman ministri del ciel!
[investendo i Sacerdoti che escono dal sotterraneo]
Sacerdoti: compiste un delitto…
Tigri infami di sangue assetate… 100
Voi la terra ed i Numi oltraggiate…
Voi punite chi colpa non ha.
SAC. È traditor! morrà.
AMN. [a Ramfis]
Sacerdote: quest'uomo che uccidi,
Tu lo sai… da me un giorno fu amato… 105
L'anatema d'un core straziato
Col suo sangue su te ricadrà!
SAC. È traditor! morrà. [si allontanano lentamente]
AMN. Empia razza! anatema! su voi
La vendetta del ciel scenderà! [esce disperata]
|
Radames [led in by Guards] — Amneris.
AMN. Now to the hall the priests proceed
Where judgment thou art waiting,
Yet is there hope from this foul deed
Thyself of disculpating.
Once clear to gain thy pardon,
I at the throne's foot kneeling
For mercy dear appealing,
Life will I bring to thee.
RAD. From me my judges ne'er will hear
One word of exculpation;
In sight of heaven I am clear,
Nor fear its reprobation.
My lips I keep no guard on,
The secret I imparted;
But guiltless and pure-hearted;
From stain my honour's free!
AMN. Then save thy life and clear thyself.
RAD. No!
AMN. Wouldst thou die?
RAD. Detested
Life is; of all pleasure
From henceforward divested.
Without hope's priceless treasure
'Tis better far to die!
AMN. Wouldst die then? ah me! consent to live.
Live, of all my love assured;
The keenest pangs that death can give
For thee have I endured.
By love condemned to languish,
Long vigils I have spent in anguish,
My country, power, existence
All I'd surrender for thee!
RAD. Have I not staked upon her
All that in life was dearest!
AMN. No more of her!
RAD. Dishonour
Awaits me, my death thou fearest?
Wretched thou mad'st life ever
From Aida mine to sever;
Haply thou hast slain her
Yet offerest life to me?
AMN. I on her life lay guilty hands!
No! Aida lives yet!
RAD. Living!
AMN. When routed, fled the savage bands,
To fate war's chances giving,
Perished her father!
RAD. And she then!
AMN. Vanished, nor ought heard we then
Further.
RAD. The gods her path guide then,
Safe to her home returning,
Guard her too e'er from learning
That for her sake I die.
AMN. But if I save thee wilt thou swear
Her sight e'er to resign?
RAD. I cannot!
AMN. Swear to renounce
Her for ever, life shall be thine.
RAD. I cannot!
AMN. Once more thy answer,
Wilt thou renounce her?
RAD. No! Never!
AMN. Life's thread wouldst thou then sever?
RAD. Ready for death am I.
AMN. From the fate now hanging o'er thee
Who will save thee, wretched being?
She whose heart could once adore thee
Thou hast made thy mortal foe.
Heaven all my anguish seeing,
Will avenge this cruel blow!
RAD. Void of terrors death appeareth
Since I die for her I cherish;
In the hour when I perish
With delight my heart will glow;
Wrath no more this bosom feareth,
Scorn for thee alone I know!
[Radames goes out attended by Guards]
AMN. [falling on a chair, overcome]
Ah me! death's hand approaches! who now will save him?
He is now in their power,
His sentence I have sealed — Oh how I curse thee,
Jealousy, vile monster, thou who has doomed him
To death, and me to everlasting sorrow!
[turns and sees the Priests, who cross the stage
and enter the subterranean hall]
What see I? Behold of death
The ministers fatal, his merciless judges.
Ah let me not behold those white robed phantoms!
[covers her face with her hands]
PRIESTS [within the subterranean hall]
Heavenly spirit, in our hearts descending,
Kindle of justice the flame eternal,
Unto our sentence truth and righteousness lending.
AMN. Pity, O Heaven, this heart so sorely wounded,
His heart is guiltless, save him, powers supernal,
For my sorrow is despairing, deep unbounded.
[Radames crosses with Guard, and enters the subterranean
hall — Amneris, seeing Radames, utters a cry]
RAM. [in the crypt]
Radames, Radames: thou hast betrayed
Of thy country the secrets to aid the foeman.
PRIESTS Defend thyself!
RAM. He is silent.
ALL Traitor vile!
RAM. Radames, Radames: and thou wast absent
From the camp the very day before the combat!
PRIESTS Defend thyself!
RAM. He is silent.
ALL Traitor vile!
RAM. Radames, Radames: and thou hast played
The part of a traitor to King, and to honour!
PRIESTS Defend thyself!
RAM. He is silent.
ALL Traitor vile!
Radames, we thy fate have decided,
Of all traitors the fate shall be thine —
'Neath the altar whose God thou'st derided
Thou a sepulcher living shalt find.
AMN. Find a sepulcher living! hated wretches!
Ever vengeful, bloodthirsty and blind.
Yet who serve of kind Heaven the shrine.
[assailing the Priests who re-enter from the Crypt]
Priests of Heaven, a crime you have enacted,
Tigers ever in bloodshed exulting,
Earthly justice and Heaven's you are insulting,
On the guiltless your sentence will fall.
PRIESTS None can his doom recall!
AMN. [to Ramphis]
Priest of Heaven: thou death hast inflicted
On whom well ye know once I treasured;
May a broken heart's curses unmeasured
With his blood on thy guilty head fall!
PRIESTS None can his doom recall! [departing slowly]
AMN. Impious priesthood, curses light on ye all!
On your heads Heaven's vengeance will fall! [exit wildly]
|
SCENA SECONDA
La scena è divisa in due piani.
Il piano superiore rappresenta l'interno del tempio di Vulcano
splendente d'oro e di luce: il piano inferiore un sotterraneo.
Lunghe file d'arcate si perdono nell'oscurità. Statue colossali
d'Osiride colle mani incrociate sostengono i pilastri della
vôlta.
Radamès è nel sotterraneo sui gradini della scala, per cui è
disceso — Al di sopra, due Sacerdoti intenti a chiudere la
pietra del sotterraneo.
RAD. La fatal pietra sovra me si chiuse…
Ecco la tomba mia. — Del dì la luce
Più non vedrò… Non rivedrò più Aida…
— Aida, ove sei tu? Possa tu almeno
Viver felice e la mia sorte orrenda 5
Sempre ignorar! — Qual gemito!… Una larva…
Una vision… No! forma umana è questa…
Cielo!… Aida!
AIDA Son io…
RAD. Tu… in questa tomba!
AIDA Presago il core della tua condanna, 10
In questa tomba che per te s'apriva
Io penetrai furtiva…
E qui lontana da ogni umano sguardo
Nelle tue braccia desiai morire.
RAD. Morir! sì pura e bella! 15
Morir per me d'amore…
Degli anni tuoi nel fiore
Fuggir la vita!
T'avea il cielo per l'amor creata,
Ed io t'uccido per averti amata! 20
No, non morrai!
Troppo io t'amai!…
Troppo sei bella!
AIDA [vaneggiando] Vedi?… di morte l'angelo
Radiante a noi si appressa… 25
Ne adduce a eterni gaudii
Sovra i suoi vanni d'ôr.
Su noi già il ciel dischiudesi… {*}
Ivi ogni affanno cessa…
Ivi comincia l'estasi 30
D'un immortale amor.
Canti e danze delle Sacerdotesse nel Tempio. {*}
AIDA Triste canto!…
RAD. Il tripudio
Dei Sacerdoti…
AIDA Il nostro inno di morte…
RAD. [cercando di smuovere la pietra del sotterraneo]
Nè le mie forti braccia
Smuovere ti potranno, o fatal pietra! 35
AIDA Invan!… tutto è finito
Sulla terra per noi…
RAD. [con desolata rassegnazione]
È vero! è vero!…
[si avvicina ad Aida e la sorregge]
AIDA – RAD. O terra, addio; addio valle di pianti…
Sogno di gaudio che in dolor svanì… 40
A noi si schiude il cielo e l'alme erranti
Volano al raggio dell'eterno dì.
[Aida cade dolcemente far le braccie di Rad.]
AMN. [in abito di lutto apparisce nel tempio e va a prostrarsi
sulla pietra che chiude il sotterraneo]
Pace, t'imploro — salma adorata…
Isi placata — ti schiuda il ciel!
|
SCENE II
The scene is divided into two floors.
The upper floor represents the interior of the temple of Vulcan,
resplendent with gold and glittering light; the lower floor is a
Crypt. — Long Arcades vanishing in the gloom. — Colossal Statues
of Osiris with crossed hands support the pillars of the vault.
Radames is discovered in the Crypt, on the steps of the
staircase leading into the vault. — Above, two Priests
in the act of letting down the stone which closes the
subterranean.
RAD. The fatal stone upon me now is closing,
Now has the tomb engulfed me. I never more
The light shall behold. Ne'er more see gentle Aida.
Dear Aida, where now art thou? whate'er befalls me
May'st thou be happy. Ne'er may my frightful doom
Reach thy gentle ear. What groan was that? Tis a phantom!
Some vision dread. No! sure that form is human!
Heaven! 'tis Aida.
AIDA Yes! Aida!
RAD. Thou, with me here buried!
AIDA My heart forboded this thy dreadful sentence,
And to this tomb that shuts on thee its portal
I crept unseen by mortal.
Here from all where none can behold us,
Clasped in thy arms I resolved to perish.
RAD. To perish! so pure and lovely!
To die, thine own self dooming,
In all thy beauty blooming,
Fade thus forever!
Thou whom the heav'n only for love created
But to destroy thee was my love then fated!
Ah no! those eyes
So dear I prize
For death are too lovely!
AIDA [transported] See'st thou where death in angel guise
With heavenly radiance beaming,
Would waft us to eternal joys
On golden wings above!
See heaven's gates are open wide
Where tears are never streaming,
Where only bliss and joy reside
And never fading love!
Singing and dancing of the Priestesses in the Temple.
AIDA That sad chanting!
RAD. 'Tis the sacred dance
Of the Priesthood!
AIDA It is our death chant resounding!
RAD. [trying to displace the stone closing the vault]
Cannot my lusty sinews
Move from its place this fatal stone?
AIDA 'Tis vain! all is over
Hope on earth have we none!
RAD. [with sad resignation]
I fear it! I fear it!
[approaches Aida and supports her]
AIDA – RAD. Farewell, O earth! farewell thou vale of sorrow!
Brief dream of joy condemned to end in woe!
See, brightly opens the sky, an endless morrow
There all unshadowed eternal shall glow!
[Aida drops in the arms of Radames]
AMN. [appears, habited in mourning, in the temple, and throws
herself on the stone closing the vault]
Peace everlasting, lov'd one, mayst thou know
Isis, relenting, greet thee on high!
|