Giunse alfin il momento . . . Al desio di chi t'adora, K 577
(1789)
Text: da Ponte
(Alternative aria for Susanna's 'Deh vieni, non tardar' from Le
nozze di Figaro, Act IV)
SUSANNA
Giunse alfin il momento che godrò
Senza affanno in braccio all'idol mio;
Timide cure, uscite dal mio petto,
A turbar non venite il mio diletto.
Oh come par che all'amoroso foco
L'amenità del loco,
La terra e il ciel risponda!
Come la notte i furti miei seconda!
Al desio di chi t'adora,
Vieni, vola, o mio speranza!
Morirò, se indarno ancora
Tu mi lasci sospirar.
Le promesse, i giuramenti,
Deh! rammenta, o mio tesoro!
E i momenti di ristoro
Che mi fece Amor sperar!
Ah! ch'io mai più non resisto
All'ardor che in sen m'accende!
Chi d'amor gli affetti intende,
Compatisca il mio penar.
Input by Stefan Pilczek
e-mail: s.pilczek@bilston.ac.uk
Last updated: 28 June 1996