Bella mia fiamma . . . Resta, oh cara, K 528 (1787)

Text: da Ponte

Bella mia fiamma, addio!
Non piacque al cielo di renderci felici.
Ecco reciso, prima d'esser compito,
Quel purissimo nodo,
Che strinsero fra lor gl'animi nostri con il solo voler.
Vivi! cedi al destin! cedi al dovere!
Della giurata fede la mia morte t'assolve;
A più degno consorte . . . oh pene!
Unita vivi più lieta e più felice vita.
Ricordati di me, ma non turbi d'un infelice sposo
La rara rimembranza il tuo riposo!
Regina, io vado ad ubbirdirti.
Ah, tutto finisca il mio furor col morir mio.
Cerere, Alfeo, diletta sposa, addio!

Resta, oh cara! Acerba morte
Mi separa, oh Dio, da te.
Prendi cura
Di sua sorte,
Consolarla almen procura.
Vado . . . ahi lasso!
Addio per sempre! Quest'affanno, questo passo
È terribile per me.
Ah, dov'è il tempo? dov'è l'ara?
Vieni affretta
La vendetta!
Questa vita così amara
Più soffribile non è!



Input by Stefan Pilczek
e-mail: s.pilczek@bilston.ac.uk
Last updated: 28 June 1996